Comprendere, prevenire e gestire il rischio cardiovascolare
L'ipercolesterolemia è una condizione comune ma prevenibile e gestibile, caratterizzata da livelli elevati di colesterolo nel sangue e rappresenta una delle principali cause di malattie cardiovascolari a livello globale.
Secondo le statistiche, oltre il 30% della popolazione adulta presenta livelli di colesterolo elevati, contribuendo a un significativo carico di morbilità e mortalità.
Con un'adeguata attenzione alla dieta e allo stile di vita, è possibile mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Nonostante i progressi nella ricerca e nel trattamento, c'è ancora una mancanza di consapevolezza sui fattori di rischio, le opzioni terapeutiche e l'importanza di strategie preventive poiché molti pazienti rimangono non diagnosticati o mal gestiti.
La mancanza di consapevolezza riguardo ai nuovi strumenti diagnostici e terapeutici limita la capacità dei professionisti di affrontare efficacemente questa condizione.
Questo corso rappresenta un'opportunità per aggiornare le conoscenze sulla gestione dell'ipercolesterolemia e promuovere pratiche innovative nella prevenzione cardiovascolare e per migliorare la comprensione e la gestione dell'ipercolesterolemia attraverso l’uso di integratori. La condivisione di conoscenze e pratiche tra professionisti sanitari contribuirà a ridurre il rischio cardiovascolare nella popolazione e a prevenirne l’insorgenza.
Introduzione all'ipercolesterolemia. Riflessioni su epidemiologia e sulla sua rilevanza clinica
Prof. Pasquale Perrone Filardi
Meccanismi fisiopatologici: Esplorazione dei processi biologici che portano all'ipercolesterolemia e alla formazione di placche aterosclerotiche.
Prof. Pasquale Perrone Filardi
Innovazioni nella diagnosi: Discussione sulle ultime raccomandazioni per la diagnosi e il trattamento dell'ipercolesterolemia.
Prof. Pasquale Perrone Filardi
Le strategie ipercolesterolizzanti con gli integratori, il primo step di prevenzione e gestione.
Dott.ssa Rachele Aspesi